Visti i fatti successi in queste ultime ore, e i malumori conseguenti, credo di avere una proposta che potrebbe evitare il ripetersi di situazioni simili in futuro.
Si potrebbe inserire, nel commercio diretto tra giocatori, la funzione "Prestito", ossia:
Il giocatore "X", che è nella mia lista amici da 24h o più, ha bisogno di un tot di materiale per il completamento di una quest. Al momento, l'unico sistema è passargli questo materiale con un commercio diretto, molto spesso in cambio di un'inezia, come un pesce o un tronco, e attendere uno scambio di ritorno a quest completata, basandoci sulla fiducia e sulla buonafede.
Si potrebbe inserire l'opzione "PRESTITO", che funzionerebbe così: Io passo il materiale, e nelle varie finestre di conferma degli scambi è specificato che si tratta di un prestito. Se entro un tempo prestabilito, che possono essere 30 min o più, la merce non viene restituita, automaticamente questo materiale viene tolto dal magazzino di chi ha ricevuto il prestito e viene inviato a chi l'aveva concesso.
Se in questi 30 minuti, quel materiale dovesse essere stato utilizzato o speso, quindi non più disponibile nel magazzino per essere restituito, l'ammontare di quella specifica risorsa andrebbe in negativo, ma sarebbe cmq accreditato al creditore.
Esempio per essere più chiari XD
Il giocatore Paperino riceve una missione che gli chiede di possedere 8000 unità di marmo, e al momento ne ha nel suo magazzino 7800.
Si rivolge quindi a ZioPaperone, chiedendogli un prestito di 200 unità di marmo, che gli viene concesso.
Ora si hanno due possibili finali:
1) Paperino completa la quest e restituisce subito le 200 unità di marmo
2) Paperino completa la quest, ma non restituisce il marmo, e spende le 8000 unità che possiede per comprarsi qualcosa all'ufficio commerciale, rimanendo a zero nel suo magazzino
Nel primo finale, la situazione è risolta per il meglio.
Nel secondo, allo scadere di un tempo prefissato, a Paperino vengono scalate dal magazzino 200 unità di marmo, mandando così il suo ammontare a -200, e vengono accreditate nel magazzino di ZioPaperone.
In questo modo, si ha sempre e comunque un lieto fine