Originariamente inviata da
magolfa
Giuro che prima di mettere mano alla tastiera ho contato fino a cento per evitare di scivolare nel turpiloquio, ma insisto nel chiedere se chi ha partorito la furbata di togliere le armi dai loot si è soffermato due minuti a fare qualche conto.
Prendiamo gli archi lunghi, che a chi fa le fiabesche servono a migliaia. Un fabbricante di livello 5, per farne appunto 5, a parte lo sproposito di legno duro necessario, ci mette quasi mezz'ora.
Per fare un, dicasi *un* LB, di archi lunghi ne servono 10.
Ora ipotizziamo che un giocatore di livello molto avanzato abbia la possibilità di piazzare 4 armaioli a livello 5 - di più non credo proprio sia possibile a meno di non fare concorrenza al Kalahari - e che li tenga pure potenziati con un X2 tutto il tempo. In un giorno otterrà, spannometricamente, poco più di duemila archi, con cui otterrà i 200 LB che gli serviranno giusto per la prima ondata suicida.
Ora non so cosa si fumi chi programma cose del genere - e in ogni caso attendo l'indirizzo del suo pusher perché a occhio si tratta di roba buona - ma non è pensabile che una persona debba impiegare, a essere ottimisti, una settimana per produrre delle armi che gli serviranno per una sola avventura!
Ora, che si passi dal vincere al produrre il necessario, mi può anche star bene, ma una cosa del genere andava fatta con un minimo di raziocinio, perché il risultato è stato quello di togliere qualunque interesse al gioco.
Se eliminiamo le avventure "piccole" perché i loot sono oggettivamente una schifezza e rendiamo impossibili quelle più impegnative cosa resta? Il PVP che la maggioranza dei giocatori di tutti i server ha bocciato senza possibilità d'appello?
Ubisoft si sta rendendo conto che, passato l'evento di Natale e a scorte finite, la gente smetterà di giocare perché TSO sarà diventato più noioso di una pratica catastale?